Arrivano i "Jumpers": salti e corse con  
                    i trampoli ai piedi che piacciono ai manager 
                     
                          Anche in Italia si stanno facendo strada  gli spettacolari trampoli molleggiati che hanno già conquistato inglesi e tedeschi. C'è chi li usa per saltare come un  canguro, e chi li infila per correre veloce all'appuntamento dell'ultimo  minuto. Tutto è cominciato con uno spot, ma adesso la moda è  realtà: i trampoli indossati nella pubblicità della Zurich Assicurazioni sono  la novità metropolitana del momento, come lo skateboard negli anni '70 e i  roller blade negli anni '90. Con i due attrezzi ben fissati alle gambe si  può saltare fino a due metri di altezza e fare passi lunghi di almeno 3 metri, raggiungendo una  velocità di 30 km  orari. I fan stavolta non sono i soliti teenager con i jeans a vita bassa. Il  powerbocking, inventato dal tedesco Alexander Böck (da qui il nome) piace  soprattutto agli adulti, che con le molle ai piedi scoprono il gusto di correre  veloci come Oscar Pistorius. L'effetto Pistorius ha scatenato la ricerca, anche se  questi trampoli e le  protesi del campione sudafricano funzionano in modo differente. i "Jumpers" hanno le molle e sfruttano il peso del corpo, le protesi di Pistorius  funzionano come vere e proprie gambe". Anche a Milano la comunità è in crescita: la città è un'oasi per i jumpers, che con i loro attrezzi si spingono fino alla  zona pedonale di Corso Garibaldi o si ritovano al Castello Sforzesco ed al Parco Sempione.                      |